Si ferma a tre la serie positiva dei falchetti che non sono stati capaci di arginare la corazzata del Pontegrande, che si e' imposta a Migliuso per due reti a zero e continua la sua marcia verso il traguardo promozione diretta verso la II categoria a braccetto con il Petrona' che si e' imposta col minimo scarto sui gialloblu di Amato. La partita ha visto predominare il senso di attesa e di studio di entrambe le formazioni in campo ma la capolista ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni cogliendo impreparata la difesa dei falchetti nelle due occasioni da gol insaccando la rete di Fazio nel primo tempo dopo un'azione di calcio d'angolo che ha visto partire un bolide in cui il pacchetto difensivo e' restato solo a guardare mentre nella ripresa arrivava il definitivo due a zero su un rapido contropiede.
MAC 3 - N. Pontegrande 0-2
Reti:
Formazione:
1) Fazio Felice '72
2) Talarico Andrea > < Iuliano O.
3) Lucia Gianluca > < Scalise
4) Iuliano Simone
5) Cianflone Alessio (cap.)
6) Critelli Bruno
7) De Santis Alessandro
8) Matarazzo Francesco
9) Iuliano Dino > < Mancuso
10) Fiala' Andrea > < Cerminara
11) Lucia Paolo > < Di Giorgio
12) Talarico Roberto
13) Scalise Giuseppe
14) Della Porta Maurizio
15) Mancuso Antonio
16) Iuliano Oscar
17) Di Giorgio Gianni
18) Cerminara Angelo
All. Lucchino Francesco
Indisponibili: Iuliano M., Felicetti, Lucia An., Lucia W.
Squalificati: nessuno
Il PUNTO sul GIRONE "F"
Uesse, sorpasso all'Amato e quarto posto
CATANZARO - "Prosegue senza sosta il testa a testa tra Petrona' e Nuova Pontegrande, quando alla fine mancano due giornate. Ieri per le due battistrada successi corsari. Di misura quello del Petrona' sul campo dell'Amato, il due a zero piu' classico invece per il blitz dei catanzaresi firmato Iemma e Vasapollo. Insegue sempre anche il Vena che ne rifila ben sei ad un Magisano a cui non e' bastata la doppietta del solito Falbo. La sconfitta dell'Amato produce rivoluzioni in zona play off perche' ora l'Uesse Catanzaro, 4 a 1 sul campo del Salcamp (rete locale di Mileti), diventa la quarta forza del torneo. Piu' lontano il Cerva che comunque vince contro la Santacroceravolo a cui non basta la prodezza di Tavano. Per il resto delle partite scoppiettante pareggio tra Miglierina e Zagarise con i gol dei padroni di casa griffati da Caligiuri G. e Torchia. Tanti gol, ben sei anche nell'incontro Cicalese contro Carrao con reti ospiti di Scarfone, De Luca, Colosimo e Lo Prete. Nel prossimo turno il Petrona' sfidera' il Cerva, mentre il Pontegrande se la vedra' con lo Zagarise; sara' un'altra giornata importante".
Francesco Calvano
Calabria Ora, lunedì 28 Aprile 2008, TERZA CATEGORIA, pag. 48
Fino ad alcuni decenni fa città e territorio designavano concetti e relazioni stabilmente acquisiti Non è più così. Proprio mentre nel mondo la popolazione urbana ha superato quella rurale, su cosa sia città e cosa non lo sia si è andata addensando una nebulosa che ha sovvertito un ordine di pensiero che pareva indiscutibile. In parole semplici, la città non ha più bordi definiti che la contengano e che, fino a un certo punto, potevano spingersi omogeneamente in fuori, dando comunque l’idea che un bordo esistesse. La città si è dispersa, e con essa sono anche cambiate le nozioni di centro e periferia. Quali oggetti siano le città che si gonfiano di residenti e cosa esse diventino lo raccontano gli slum di Kinshasa, di Lagos, del Cairo o di Città del Messico in cui gli agglomerati urbani attraggono popolazione pur avendo perso tutte le loro caratteristiche tradizionali. Ma anche le grandi metropoli multiculturali, come New York, Londra, Parigi o Berlino, che sempre più sono centri di ricerca e innovazione, nodi essenziali di reti che legano territori locali a realtà transnazionali.Chi governa questi fenomeni? La politica o il mercato?
